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31 Ottobre

Algeri

Volo Algeri- Costantina

Algeri la bianca, bella, elegante, luminosa e lambita dal deserto scende verso il mare. Non è Parigi, Praga o Firenze che danno lezioni, Algeri si offre con le sue bellezze e la sua miseria: ha una doppia anima. Facciamo prima una lunga passeggiata nella zona monumentale francese, lungo le corniche della baia, con i suoi viali alberati e le balconate, in ferro battuto, e poi ci rechiamo alla Casba, quartiere della Medina, la parte più antica costruita nel 500 dagli ottomani. Essa è l’antica cittadella fortificata che, con una fittissima rete di vicoli, scalette e strade tortuose, conserva le sue atmosfere barbaresche. Ha un misterioso fascino ed ora mi spiego perché qui sono stati girati alcuni famosi film tra cui “ Il bandito della Casbah” con Jean Gabin e “ Il primo uomo” di Gianni Amelio. Dopo aver visitato un palazzo con una moschea privata ci inoltriamo in un brulicante labirinto di negozi dove si può osservare la vita locale e dove l’aroma del caffè si mescola a quello delle spezie vendute nei piccoli negozi e a quello dei dolci, ahimè, brulicanti di vespe.  A contatto con questo mondo si ritorna sicuramente migliori, più umani. Che grande lezione di vita! Scendendo verso piazza Martiri il canto del Muezzin è un melodioso invito alla preghiera.

Di grande significato il motto del Mouloudia club d’ Algeri, una delle squadre calcistiche più titolate del paese: “amore e mentalità“. Uno sport che unisce e che non divide e che costruisce ponti e non muri…un tifo made in Italy.

Volo per Costantina.

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