Il quinto giorno partiamo per Kandy che, situata sulle rive di un lago artificiale il Bogambara, è una delle più belle città singalesi dove montagne, foreste e templi creano uno scenario unico. Lungo il percorso ammiriamo svariate piantagioni e ci fermiamo a un laboratorio artigianale, dove viene dipinta la seta e successivamente, a Matale, visitiamo una piantagione di spezie dove assistiamo a una vera e propria lezione sulle piante aromatiche e su quelle curative. Bellissima la sosta a un tempio induista, il più importante dell’isola, dedicato a Mariamman, la dea della pioggia e della fertilità. L’esterno è ornato da migliaia di coloratissime statue.
Kandy è il centro spirituale dello Sri Lanka ed è qui che c’è il tempio del Sacro Dente di Buddha ben custodito in uno scrigno d’oro a forma di stupa. Questa reliquia fu strappata alle fiamme dopo la cremazione del Grande Maestro intorno al 540 a.C.
Pregare in questo tempio migliora il Karma dei fedeli per cui molti pellegrini si riversano in questo luogo per pregare e deporre coloratissimi loti. 
Ogni luogo religioso è coinvolgente e trasmette energia positiva che si trasforma in uno stato di benessere fisico e psichico. Il complesso è un palazzo reale ricco d’innumerevoli statue e di stupende decorazioni: dipinti e affreschi sulla vita di Buddha. In una delle tante sale è ben conservata la mummia di un elefante che, per molti anni, ha portato in processione il Sacro Dente durante le feste religiose. Siamo a piedi nudi ed io vivo una nuova avventura: nello scendere una scala cado. Qualche divinità mi ha sicuramente afferrato per i capelli.
Raggiungiamo la piazza del mercato: è sempre bello osservare le abitudini della gente del posto. Siamo ammaliati dagli odori e dai colori della frutta, della verdura e dei fiori.
